Marilyn in white, 30 foto della diva

In questi giorni in cui la Mostra internazionale del cinema di Venezia sta accendendo i riflettori sul grande schermo, i suoi divi e i suoi film, la memoria non può che ritornare a esattamente 60 anni fa, quando la diva delle dive, Marilyn Monroe, ha regalato alla storia del cinema un frame diventato un cult nell’immaginario collettivo mondiale. Parliamo della celebre scena di Quando la moglie è in vacanza, in cui l’abito da cocktail bianco di Marilyn si solleva al passaggio della metropolitana e le scopre le gambe. A 60 anni dallo shooting, una mostra, Marilyn in white, ricorda l’evento. Le fotografie sono esposte fino a fine mese a Senigallia al Summer jamboree festival  e poi dal 3 settembre al 4 ottobre nella galleria Ono arte contemporanea di Bologna, entrambe curate da Maurizio Guidoni e organizzate dallo stesso spazio bolognese. In mostra 30 scatti di George Barris, ex fotografo dell’esercito Usa durante la seconda guerra mondiale poi avvicinatosi al mondo di Hollywood, che quel giorno era sul set. La scena è una tra le più citate e parodiate della storia del cinema. Il film cult porta la firma di Billy Wilder (The Seven Year Itch) e il ciak risale a 60 anni fa, il 15 settembre 1954, all’incrocio tra Lexington Avenue e la 52/a strada a New York (anche se, per la folla di fan e curiosi, sembra che Wilder fu costretto a ricrearla in un set della 20th Century Fox). Quando la moglie è in vacanza è uscito nel 1955, e ha consacrato Marilyn come icona sexy e quell’abito svolazzante resterà nell’immaginario, al punto da essere battuto all’asta nel 2011 a Los Angeles per ben 5,5 milioni di dollari. Info: www.onoarte.com