Mimmo Paladino: «Non ci sono più i critici di un tempo».

Alain Elkann intervista Mimmo Paladino sul La Stampa. L’artista, legato alla Transavanguardia, non si lascia sfuggire occasioni per lanciare frecciatine a un mondo artistico che pare non convincerlo affatto. Lei frequenta critici? Gli chiede Elkann «Dove sono? Li frequentavo» è la risposta di Paladino. Da anni l’artista vive e lavora a Roma, una città che sembra non amare, confessa: « Personalmente preferisco di gran lunga la mia città natale, Benevento, oppure Milano. Vivevo a Milano, poi mi sono trasferito. Mi piacerebbe tornare a Milano: percepisco nuovi talenti, nuove energie che non sento a Roma». E poi conclude spostando il centro dell’arte contemporanea nell’ Oriente: « Ci sono molti nuovi artisti interessanti. Se succederà qualcosa di nuovo, accadrà più probabilmente in Cina che altrove: il loro modo di guardare all’Occidente è un modo orientale». Qui l’intervista completa.