Off site art, un progetto per L’Aquila

Un grande progetto di arte pubblica arriva per L’Aquila terremotata: un invito agli artisti di tutta Italia per riflettere sul centro storico della città, trasformando la città in una grande galleria d’arte a cielo aperto. Si tratta di Off Site Art, un progetto promosso da ArtBridge, organizzazione no-profit di arte pubblica con sede a New York, che utilizza le impalcature e i ponteggi del tessuto urbano come supporti sui quali esporre gigantografie di opere di artisti emergenti. Il progetto nasce dall’incontro tra il fondatore di ArtBridge Rodney Durso, la curatrice Veronica Santi e un gruppo di cittadini aquilani, tra cui Camilla Inverardi dello studio di architetti Terrae Mutatae e la ricercatrice Antinisca di Marco, del dipartimento di Ingegneria e Scienze dell’Informazione e matematica dell’univeristà dell’Aquila. L’iniziativa lancia una chiamata chiedendo agli artisti emergenti di partecipare al processo di ricostruzione della città e della sua identità attraverso l’arte, inviando entro il 9 Luglio le immagini delle opere accompagnate da un unico messaggio di non oltre 140 caratteri. La selezione premierà le immagini più interessanti stampandole sui teloni in pvc che ricoprono le impalcature dei cantieri.