Cultura senza assessore. Gli attivisti del Valle occupano l’assessorato

Roma

”Vacanze culturali” c’è scritto su un manifesto, e sotto ci sono loro, gli attivisti del teatro Valle occupato, vestiti con pinne, ombrelloni, fucili e occhiali. Un centinaio di manifestanti ha occupato l’assessorato alla Cultura del Campidoglio e promette di non andarsene fino a che il sindaco Ignazio Marino non li riceverà. «Denunciamo il fatto che è incredibile che Roma, capitale del paese, sia da più di un mese senza assessorato alla Cultura – spiega Fulvio, attivista del teatro – ma soprattutto l’assenza politiche culturali e il degrado del patrimonio culturale romano. Chiediamo un appuntamento col sindaco Marino perché venga accettata e valorizzata l’esperienza di tre anni del teatro Valle. Stiamo facendo una conferenza all’interno dell’assessorato per comunicare che il Valle non chiude nemmeno d’estate, unico a Roma. Le politiche culturali a Roma le stiamo facendo noi».

Dal comune, per il momento, ancora nessuna replica. Tra i nomi in lizza per coprire il posto vacante da quando Flavia Barca si è dimessa, uno dei più quotati, attualmente, è quello di Giovanna Marinelli, ex braccio destro di Gianni Borgna e già direttore dell’Ente teatrale italiano nonché direttore artistico del teatro di Roma. È stata anche responsabile del dipartimento Cultura del Campidoglio. Ma ad oggi non c’è ancora nessuna conferma ufficiale.