Una serata in memoria di Pina Bausch

Roma

«Danziamo, danziamo altrimenti siamo perduti». Parlava così Pina Bausch, una tra le più grandi coreografe del Novecento, prima di morire, cinque anni fa. Oggi, Massimiliano Finazzer Flory, regista e attore teatrale, anticipa l’ultimo incontro dell’ottava edizione della rassegna culturale Il gioco serio dell’arte sostenuta da Il gioco del lotto. L’incontro è in programma per il 30 giugno alle 18.30 nella galleria Nazionale di Arte antica di palazzo Barberini. La rassegna, ideata e diretta da Finazzer Flory, quest’anno ospita Paolo Sorrentino, Gabriele Salvatores e Carlo Verdone. L’incontro offre uno sguardo sul rapporto tra teatro, cinema e danza e Finazzer Flory dialoga con il regista vicino alla coreografa, Mario Martone. A seguire Testimonianza di Andres Neumann storico produttore della Bausch con cui lo stesso Finazzer Flory sostenne Pina prima della sua scomparsa realizzando al piccolo Teatro di Milano l’opera Vollmond. Alla fine della serata, la proiezione del film Pina di Wim Wenders, che per vent’anni ha lavorato su questo progetto realizzandolo solo dopo la morte della Bausch. Info: galleriabarberini.beniculturali.it