Arte e attenzione verso la natura hanno avuto spesso nel loro percorso un punto d’incontro. Soprattutto nell’arte del Novecento il tema ambientale ha mosso l’operato di molti artisti fra i quali spicca sicuramente Beyus che piantò 7.000 querce davanti al museo Federiciano nel 1982 in occasione di Documenta; lo scopo era creare un bosco triangolare. Sensibili a queste problematiche anche esponenti del gruppo italiano formato da Celant: l’arte povera. Per questo non possiamo che essere solidali con la giornata mondiale dell’ambiente promossa dalla Fao che viene celebrata oggi, alla quale aderiscono anche personaggi legati al mondo dello spettacolo come Don Cheadle, Yaya Touré, Gisele Bündchen e Ian Somerhalder. Molte le tematiche su cui sensibilizzare l’opinione pubblica: l’alzamento dei mari, la necessità del riciclo, il risparmio idrico e il Wwfcoglie l’occasione per riaccende i riflettori sull’Amazzonia e sui motivi che ne stanno causando la deforestazione. A Roma la giornata è stata sfruttata da Earth Day Italia, assieme a FAO/Mountain Partnership e World Bank – Connect 4 Climate per realizzare il convegno: Territori intelligenti, opportunità di investimento sul futuro. Innovazione sociale, ambientale e finanziaria a confronto. Evento che lontano dall’essere solo parole ha portato alla creazione di un sito Forum Terra Italia, strumento per condividere pensieri e azioni in merito alla sostenibilità ambientale, anche in vista dell’Expo 2015. A questo, sempre a Roma, dall’11 giugno si aggiunge una mostra fotografica al centro Elsa Morante intitolata, Cambiamo clima, gli eroi della terra, prodotta da Earth Day Italia in collaborazione con Shoot4Change.