È morto Massimo Vignelli, il designer delle linee di New York

New York

Viveva negli States dalla fine degli anni Sessanta, Massimo Vignelli, designer originario di Milano che collaborò con grandi nomi come Gae Aulenti, Aldo Rossi, Vittorio Gregotti e Renzo Piano. «Design is one» era il suo motto che lasciava trasparire una concezione del suo lavoro estremamente rigorosa, fatta di competenza e studio. Negli Stati Uniti si trasferì nel 1964 e dopo aver realizzato la Unimark, uno studio per l’immagine grafica dell’American Airlines, la brown bag di Bloomingdale’s, la classica busta di cartone americana, arrivò a concepire il design della mappa della metropolitana di New York, comprendendo a fondo l’importanza di quello spazio sotterraneo nella vita dei newyorchesi tanto da entrare a far parte della collezione di design del dopoguerra del Moma. Una rivoluzione grafica che nasceva da una grande intuizione culturale, facile e immediata da capire: «Se puoi realizzare il design di una cosa, la puoi realizzare di tutto».