Per l’arte Obama è il presidente ”cattivo”. Il suo simbolo? I droni

New York

Barack Obama è stato ribattezzato dai critici il ”signore dei droni”: nell’immaginario popolare del paese che nel 2008 lo ha eletto come simbolo di speranza e cambiamento, il capo della Casa Bianca interpreta oggi la parte dei cattivo. Libri, lavori teatrali, dipinti, film come l’ultimo ”Captain America: the winter soldier”, ma anche le puntate della serie della Cbs ”The Good Wife”, i fumetti Godzilla puntano i riflettori non sul copione del primo presidente nero della storia americana ma sul lato oscuro della sua eredità: le intercettazioni della Nsa, la lista dei target degli assassini mirati dei Predator. ”I droni sono uno dei leit motiv della politica estera di Obama”. La denuncia arriva, oggi, espressa, sul New York Times a firma di Trevor Paglen, un fotografo le cui immagini di aerei senza pilota in volo sono esposte in questo periodo nelle gallerie di tutto il mondo: ”Viviamo in un momento caratterizzato dalla sorveglianza di massa – il suo monito – l’arte deve prestarvi attenzione”.

Ecco alcuni scatti di Trevor Paglen.

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