Il palazzo Reale di Torino presenta una retrospettiva dedicata a uno dei più grandi fotografi del Novecento: David Seymour. Noto anche con lo psudonimo Chim, abbreviazione del suo vero cognome Szymin, il fotoreporter polacco ritrae principalmente scenari di guerra. In mostra oltre cento fotografie che raccontano, in nove sezioni, la guerra civile in Spagna, la Francia, la Germania, l’Europa dopo la seconda guerra mondiale, i bambini della guerra, lo Stato di Israele, l’Egitto, Celebrità e Ritratti di Chim. Tutte le tappe fondamentali della carriera artistica di Seymour, ucciso nel 1956 a Suez mentre preparava un servizio per Newsweek sul conflitto arabo-israeliano. La mostra, aperta fino al 14 settembre, è accompagnata da un volume edito Silvana Editoriale, organizzatrice della mostra insieme a Magnum photos, che comprende una selezione di fotografie e a un contributo critico di Francesco Zanot.
