Se i Fori romani diventano uno show

Roma

Il progetto parte, sembra sicuro, il 21 aprile. A presentarlo ieri c’erano tutti dal sindaco Ignazio Marino («Non sto nella pelle dalla gioia») fino a Flavia Barca passando per Zetema, Paco Lanciano, Gaetano Papasso e Piero Angela. Proprio di quest’ultimo è la voce narrante di uno spettacolo di suoni e luci che invaderà i fori romani. Una tribuna come neanche allo stadio in grado di ospitare 600 persone, cuffie disponibili in cinque lingue diverse compresi russo e giapponese, tre spettacoli a sera per circa un’ora di intrattenimento e istruzione su quello che secondo il primo cittadino romano diventerà il parco archeologico più grande del mondo. Il progetto è costato 840mila euro ma si conta di rientrarci grazie ai biglietti (15 euro) e l’occasione per lanciarlo sono i 2000 anni dalla morte di Augusto. Così da aprile fino a ottobre va avanti lo show per poi mettersi in pausa durante l’inverno e riprendere a primavera prossima. Già si parla di un’invasione di turisti.