Dalla Corea del Nord al Superstudio Più, la novità artistica in fiera

Una quindicina di artisti della Corea del Nord sono la maggiore novità della mostra/mercato internazionale riservata a giovani al di sotto dei 35 anni e con prezzi fino al massimo di cinquemila euro, inaugurata oggi negli spazi del Superstudio Più a Milano, dove rimane fino a domenica. A questa quarta edizione partecipano circa 80 gallerie, di cui 30 straniere, provenienti da Germania, Inghilterra, Francia, Austria, Svizzera, Brasile, Australia, Cina, Singapore e, appunto Corea del Nord. Gli esponenti nordcoreani sono stati selezionati tra gli oltre mille artisti raccolti all’interno dell’organizzazione statale del Mansudae Art Center di Pyongyang e tutti sono rigorosamente fedeli ai canoni del realismo socialista, che già aveva regnato nell’Unione Sovietica. Nelle loro opere è celebrato soprattutto il leader comunista Kim-jong-un, ma si arrivano anche a rappresentare le autorità minori, fino ai vigili urbani. A portare questi artisti a Milano è stato un mercante fiorentino, che si è assicurato la loro esclusiva in tutto il mondo occidentale.