La casa di Giuseppe Verdi rischia l’asta

Piacenza

È da poco terminato il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi e cominciano a sbucare fuori le brutte notizie. Il compositore che viveva a Milano aveva una casa amata, una residenza dove poter lavorare tranquillo ed evitare le malelingue, questo piccolo paradiso è villa Sant’Agata a Villanova d’Arda di Piacenza. L’edificio come è ovvio è diventato un museo del musicista, tanto più che gli eredi di Verdi non hanno mai snaturato gli interni che ancora conservano spartiti e carte originali. Oggi però il piccolo paradiso rischia di andare all’asta. La casa museo, piena di cimeli ed opere d’arte originali, dovrà essere divisa in parti uguali fra gli eredi e questo ovviamente, visto il suo valore, è impossibile. La casa doveva andare infatti a Angiolo Carrara Verdi secondo un testamento che per i magistrati non è attendibile. Così entrano in gioco altri potenziali eredi, i legittimi in realtà: Maria Mercedes, Ludovica ed Emanuela Carrara Verdi. La villa è patrimonio di stato e come tale è indivisibile e per questo un’asta sembra essere l’unica soluzione.