Place to place

venezia

Aplusa centro espositivo sloveno e Xac centro sperimentale per le Arti e la comunicazione presentano: Place to place, presso il palazzo Malipiero, aperta dal 17 febbraio al 22 febbraio. La mostra collettiva a cura del 20° corso in pratiche curatoriali e arti contemporanee è in collaborazione con Officina delle zattere e con il patrocinio della fondazione Bevilacqua La Masa. A questa ventesima edizione hanno partecipato ventidue giovani curatrici provenienti da tutta Italia che hanno lavorato a stretto contatto con artisti e operatori del mondo dell’arte per dare vita ad una mostra collettiva che esporrà le opere di sette artisti italiani e internazionali provenienti da Torino, Milano, Venezia, Roma, Spagna, Albania e Lituania: il collettivo Guerrilla Spam, Dritan Hyska, Ryts Monet, Margherita Morgantin, Alice Pedroletti, Agne Raceviciute e Pablo Valbuena. La mostra sarà anche l’occasione per vedere in anteprima due opere video mai esposte a Venezia: The magic piper of Ishinomaki di Ryts Monet – realizzata con il supporto del Tokyo metropolitan foundation for history and culture, Tokyo wonder site – che affronta il delicato problema della città di Ishinomaki, colpita dallo tsunami del 2011 ed interessata dalle radiazioni di Fukushima e Genovaite Raceviciene in Juodkrante Neringa della lituana Agne Raceviciute la quale, attraverso la propria opera, riscopre le radici familiari e indaga l’habitat e la multisfaccettatura ambientale che caratterizza il suo paese d’origine.