Dietro ai car designer

Le auto italiane hanno fatto scuola nel mondo per stile ed eleganza e molti dei più illustri car designer sono italiani. Ma, dietro a un genio del disegno automobilistico, ci sono anche tantissime professionalità artigianali: dal tappezziere al modellista, dal fabbro al sellaio, dal pellettiere al lucidatore. A tutti questi saperi, che hanno fatto grande la produzione automobilistica italiana, la fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte dedica il volume Fare l’automobile. Con interviste a grandi car designer, che è stato presentato il 12 dicembre a Torino al museo nazionale dell’automobile. All’incontro hanno partecipato gli autori, Mario Favilla e Aldo Agnelli, Rodolfo Gaffino Rossi, direttore del museo, e alcuni degli importanti car designer intervistati nel volume. Il volume, pubblicato da Marsilio Editori, entra nel vivo di una professione, quella del car designer, particolarmente attuale e affascinante, che media continuamente tra l’alta tecnologia e una straordinaria artigianalità, qualità fondante dei Centri stile, dove le superfici dell’auto prendono forma grazie alle mani sapienti degli artigiani.

Gli autori ne raccontano dall’interno i principali meccanismi e le più vitali problematiche, testimoniandone tutta la complessità. Perché quello del car designer è, come spiega Franco Cologni «un mestiere che guarda con sicurezza al futuro, perché le radici affondano con sicurezza nel terreno del grande artigianato italiano, quello fatto di intuizione e di impegno, di talento e di duro lavoro, di eleganza e di pazienza. Il futuro, ieri come oggi, è di chi ha il tempo e la passione per progettarlo». Fare l’automobile ricostruisce le origini e il contesto in cui si sviluppa il primo saper fare dei carrozzieri italiani degli anni Venti, grandi ispiratori dei car designer di oggi, fino alla nascita dell’industria automobilistica moderna che crea al suo interno i Centri stile. Lo stile italiano si afferma nel mondo grazie a nomi di grandi designer, la cui storia viene qui raccontata. Si approfondiscono gli aspetti principali del mestiere, le sue contraddizioni, ma anche la grande passione della modellazione, il momento in cui le idee iniziano a prendere forma: come si sviluppano i modelli delle nuove auto, il percorso professionale e aziendale che si compie dal momento del primo concept alla realizzazione del modello finale.

Un contributo fondamentale a questo racconto appassionante sono le interviste a 14 famosi car designer italiani, di nascita o di formazione, che hanno fatto grande questo mestiere. Alle parole e visioni di Chris Bangle, Elvio D’Aprile, Walter de Silva, Wolfgang Egger, Simona Falcinella, Marcello Gandini, Roberto Giolito, Giorgetto Giugiaro, Flavio Manzoni, Filippo Perini, Roberto Piatti, Lorenzo Ramaciotti, Michael Robinson, Valeria Vigevan, è affidato il compito di dimostrare come il design dell’automobile non sia una delle tante declinazioni del design, ma una professione unica, capace di unire ricerca e intuizione, artigianalità e sistemi tecnologici avanzati, manualità e modelli matematici.

L’autore: Mario Favilla ha lavorato per quarant’anni nel Centro Stile Alfa Romeo. È stato uno degli artefici del Master in Transportation & Automobile Design del Politecnico di Milano, facoltà di Disegno industriale, di cui è oggi il coordinatore. Aldo Agnelli, durante gli studi di ingegneria negli anni Settanta, scopre la fotografia artistica e professionale attraverso la fotografia teatrale. Suoi clienti: Acqua di Parma, Alessi, Armando Testa, Brioni, Conde’ Nast, Dsb-Design, Fiat Auto, Kartell, Knoll, Lancia, Loro Piana, McCann, Erickson, Mondadori, Ottagono, Rcs, Samsonite, Trussardi, Zegna, Zero Adv.