Cesare De Seta descrive la Madonna di Foligno di Raffaello

Milano

È Cesare De Seta che scrive sulla Repubblica di oggi una descrizione della Madonna di Foligno prima ai musei Vaticani e oggi a palazzo Marino di Milano. Il professore analizza il dipinto mettendo in chiaro le influenze di Raffaello nelle quali rientrano pienamente le atmosfere veneziani come il paesaggio alla Giorgione e il suo legame con i contemporanei come Michelangelo, quello del Tondo Doni e Leonardo. Ecco qualche riga: “La composizione vede in alto la madre celeste su un groviglio di nuvole avendo alle spalle il disco luminoso del sole al tramonto: ai suoi piedi sulla destra il committente inginocchiato viene presentato da San Girolamo, padre della chiesa e patrono degli studiosi, a Maria: splendido il manto rosso con scolla bianca che indossa Conti, a cui fa sentito contrasto l’abito blu violetto di Girolamo. In basso compare il leone attributo canonico del santo”.