Renzo Piano: «L’arte cambia il mondo»

Fort Worth

«L’arte cambia il mondo», lo dice il grande architetto italiano Renzo Piano in un’intervista a Repubblica pubblicata proprio alla vigilia dell’apertura del grande museo Kimbell art museum a Fort Worth, in Texas. Qui il maestro ha messo a punto la sua ultima opera, che ospita, tanto per cominciare, una collezione con grandi capolavori di Caravaggio, Canaletto, Goya, Rubens, Michelangelo, Bernini e altri. In Texas Piano ha lavorato anche su altri straordinari progetti. Il consiglio che dà agli artisti? Andate fuori dall’Italia, andate lontano. Per non tornare mai? «Assolutamente no – spiega – allontanarsi per un po’ serve a uscire dall’apatia, dall’assuefazione al bello». Alla bellezza, dice Piano, in Italia siamo così abituti che non abbiamo ancora imparato a valorizzarla e a renderla una risorsa. Ma, promette, ci penserà lui insieme ai suoi nuovi colleghi senatori a vita, le ultime nomine di Giorgio Napolitano. Con Claudio Abbado e Carlo Rubbia grandi progetti sono in arrivo.