Riecco Porci con le ali, di Lidia Ravera, edito da Bompiani

Roma

Torna nelle librerie edito da Bompiani Porci con le ali. Diario sessuo – politico di due adolescenti, libro cult degli anni ’70 scritto da Marco Lombardo Radice e Lidia Ravera. Il volume viene riproposto con l’originale copertina dell’edizione Savelli del 1976, che ostentava i disegni di Pablo Echaurren, e con una nuova introduzione, datata aprile 2013, di Lidia Ravera. Porci con le ali, dal quale in quegli anni venne tratto un film diretto da Paolo Pietrangeli, fece scandalo all’epoca per il linguaggio scurrile, per il contenuto esplicito e per la stessa copertina di Echaurren. Il romanzo racconta gli anni settanta e due ragazzi della sinistra studentesca, Rocco e Antonia: la scoperta della vita, il sapore della ribellione, il racconto delle loro emozioni in presa diretta. L’iniziazione al sesso, la ricerca dell’amore, il dolore, la solitudine, la fantasia, la lotta politica: tutto si intreccia nelle loro riflessioni, tessute con naturalezza e la forza della sincerità. Sulla quinta di una stagione disordinata e vivace, i protagonisti vivono la contraddizione di chi sente di avere ali per volare ma non riesce a sganciarsi dalla realtà. Un libro che racconta la fame di vita e le molteplici passioni di una generazione che ha strizzato l’occhio al Sessantotto. Il libro inizia con una filastrocca che cita in maniera ossessiva, in termini volgare, i genitali maschili e femminili. «Un incipit così  – scrive Ravera nell’introduzione – non promette niente di serio. Non un classico dell’erotico, né un testo sperimentale. ma neppure un ponderato saggio sulla liberazione sessuale, ciò che avrebbe dovuto essere, nelle intenzioni mie e di Marco Lombardo Radice, mio coautore (scomparso nel 1989, ndr)».