Palazzo Strozzi, grande successo per Bacon e Anni Trenta

Firenze

Si è chiusa ieri domenica 27 gennaio, con un totale di 74.236 visitatori, la mostra Anni Trenta, arti in Italia oltre il fascismo che attraverso i capolavori (99 dipinti, 17 sculture; 20 oggetti di design) di oltre quaranta dei più importanti artisti dell’epoca quali Mario Sironi, Giorgio de Chirico, Alberto Savinio, Achille Funi, Carlo Carrà, Corrado Cagli, Arturo Nathan, Achille Lega, Ottone Rosai, Ardengo Soffici, Giorgio Morandi, Ram, Thayaht, Antonio Donghi, Marino Marini, Renato Guttuso, Ivanhoe Gambini, Carlo Levi, Filippo de Pisis, Scipione, Antonio Maraini, Lucio Fontana ha raccontato un periodo cruciale che segnò, negli anni del regime fascista, una situazione artistica di estrema creatività. Grande successo anche per la rassegna del CCCS, Francis Bacon e la condizione esistenziale nell’arte contemporanea curata da Franziska Nori (direttore CCC Strozzina, Palazzo Strozzi, Firenze) e Barbara Dawson (direttore Dublin City Gallery The Hugh Lane, Dublino), che ha proposto il lavoro di artisti 5 contemporanei: Nathalie Djurberg, Adrian Ghenie, Arcangelo Sassolino, Chiharu Shiota, Annegret Soltau che hanno esplorato il tema dell’esistenza e il rapporto tra la sfera personale, il corpo e il mondo prendendo come punto di partenza un nucleo di 8 dipinti di Francis Bacon, affiancati da un vasto repertorio di materiali fotografici e d’archivio. Insieme a opere provenienti da collezioni internazionali, la mostra ha presentato tre dipinti incompiuti ritrovati nello studio di Bacon (dal 2005 conservati alla Dublin City Gallery The Hugh Lane) ed esposti per la prima volta in Italia. Tra questi l’ultimo lavoro dell’artista: l’autoritratto ritrovato su un cavalletto nel suo studio londinese, mentre egli moriva a Madrid nel 1992. La mostra è infatti stata apprezzata da 40.199 visitatori. Per il 2013, Palazzo Strozzi proporrà due grandi mostre legate al tema della bellezza, classica e contemporanea. Dal 23 marzo al 18 agosto sarà sede della grande mostra La Primavera del Rinascimento, la scultura e le arti a Firenze, 1400-1460, concepita in stretta collaborazione con il museo del Louvre. Il Centro di cultura contemporanea Strozzina di Palazzo Strozzi propone, invece, un percorso di ricerca tra le opere di otto artisti contemporanei di provenienza internazionale – Vanessa Beecroft, Chiara Camoni, Andreas Gefeller, Alicja Kwade, Jean Luc Mylayne, Isabel Rocamora, Anri Sala, Wilhelm Sasnal – per ripensare oggi l’esperienza della bellezza da diversi punti di vista: quello di ciascuno degli artisti, che entra in dialogo con la sensibilità dei visitatori attualizzando domande di carattere universale.