Via libera di Ornaghi al decreto per il cinema italiano

ROMA

Dopo anni di attesa è stato firmato dai ministri Corrado Passera e Lorenzo Ornaghi il regolamento che dà attuazione al decreto attuativo della legge voluta da Walter Veltroni, che regola i rapporti tra cinema e televisione. Nella normativa si stabilisce l’obbligo per le emittenti televisive di investire nelle produzioni e programmazioni di film italiani. Adesso la Rai sarà tenuta a investire il 3,5% dei suoi introiti netti per realizzare o acquistare opere cinematografiche nazionali. Questa boccata di ossigeno per il cinema italiano si tradurrà in un gettito di risorse quantificabile tra i 20 e i 40 milioni di euro per le produzioni di film italiani. E, aspetto non irrilevante, impedirà ai broadcast italiani di spendere per acquistare fiction estere in luogo dei film made in Italy.