Carlo Levi era un pittore

Si intitola Oltre il buio la rassegna dei disegni di Carlo Levi, in mostra fino al primo marzo alla Casa della memoria e della storia a Roma. L’autore di Cristo si è fermato a Eboli, morto a 73 anni nel 1975, fu anche un importante pittore. Emblematico il titolo dell’esposizione: i disegni in mostra furono infatti eseguiti nel 1973, in un periodo di temporanea cecità dopo un’operazione agli occhi. Si contano oltre trenta tavole, di cui alcune inedite, accompagnate da appunti autografi dello stesso autore, eccezionalmente concesse dal collezionista Antonio Milicia.

Questi disegni inducono un’ulteriore riflessione sullo sviluppo formale e poetico della produzione dell’ultimo periodo dell’esistenza dell’artista. Esposti autoritratti, ritratti dell’amico Berto, della compagna Linuccia, due Narciso e una versione degli Amanti con i due visi che si fondono in uno. Alle opere dell’autore di Cristo si è fermato a Eboli, sono affiancati i lavori realizzate dagli allievi del corso di disegno dell’accademia di Belle arti di Roma, intorno ai temi cari a Levi, che costruiscono il ponte ideale tra due generazioni artistiche apparentemente lontane.

Una mostra che unisce l’arte di Carlo Levi ai tratti e alle visioni artistiche delle nuove generazioni. Molte le personalità rimaste affascinate dall’arte meno nota di Levi: all’inaugurazione della mostra, svoltasi il 17 gennaio, hanno partecipato Vittorio Cimiotta, presidente della Fiap, e il coordinamento di Massimiliano Coccia, Pier Luigi Berto, Gian Paolo Berto, Ettore De Conciliis, Dario Evola, Giovanni Russo e Guido Sacerdoti. Sempre durante l’inaugurazione è stato presentato il saggio Oltre il buio a cura di Pier Luigi Berto, edito da edizioni Ensemble. Testimonianze e saggi critici narrati da chi ha conosciuto Levi e da chi lo ha incontrato attraverso l’opera della sua vita. Oltre il buio è promossa dall’Assessorato alle politiche culturali e centro storico di Roma capitale, dalla Fiap, Federazione italiana associazioni partigiane di Roma e Lazio con il patrocinio della fondazione Carlo Levi e dell’accademia di Belle arti di Roma in collaborazione con Zètema e con la consulenza editoriale di edizioni Ensemble.

fino al primo marzo

Casa della memoria e della storia

via san Francesco di Sales 5, Roma

info: www.casadellamemoria.culturaroma.it