La gentilezza di Gardin

Gesti intimi, pacati ma ricchi di significato. Sono gli Sguardi gentili che il fotografo Gianni Berengo Gardin coglie in quaranta scatti esposti a Torino, fino al 6 gennaio prossimo, al Museo regionale di scienza naturali. Nel suo distintivo bianco e nero, Berengo Gardin vuole omaggiare un sentimento, quello della gentilezza, che sembra in questi ultimi anni caduto in disuso a favore di un’aggressività dilagante. Lungo il percorso della mostra fotografica, il pubblico può ritrovare facilmente la gentilezza celata dietro gesti comuni: racchiusa nei baci degli amanti, nelle carezze dei compassionevoli al dormitorio della stazione centrale di Milano, nei balli di chi festeggia un giorno speciale, nei sorrisi dei bambini che vanno all’asilo. La mostra è un racconto che parla di persone comuni, in una società che sembra lontana anni luce da quella attuale ma in realtà dista solo qualche decade, dove si conservava forte la speranza per il futuro.

«Abbiamo scelto Berengo Gardin – dichiara Carola Benedetto del Gruppo del Cerchio che cura la direzione artistica della mostra – perché questo viaggiatore extra-ordinario del tempo e dello spazio, attraverso le sue immagini, dà dignità al quotidiano e alla vita di tutti noi. Ogni immagine che, come primo atto di gentilezza, il fotografo ci ha permesso di scegliere una a una aprendoci gli album dei suoi tesori fotografici, ci ha riempito di commozione, ci ha portato altrove, ci ha regalato momenti di vera estasi estetica e umana». La mostra Sguardi gentili conferma ancora una volta l’attenzione che il fotografo ligure riserva alle persone comuni che, con la loro quotidianità ricca di eccezioni, costituisce un bacino di utenza prezioso per un artista che vuole omaggiare la vita e le persone. La mostra fa parte della sesta edizione del festival Per sentieri e remiganti che presenta, nella sua sezione invernale, due mostre fotografiche a Torino e una a Parigi, nonché alcuni appuntamenti intorno al tema del 2012: la gentilezza, ovvero passare sulla terra con piede leggero. Info: www.persentierieremiganti.it