Il 23 ottobre s’inaugura nella galleria Tonelli un’esposizione speciale che si presenta come un incontro armonioso e vivace tra due artisti d’eccezione appartenenti al novecento: Carla Accardi e Lucio Fontana.
Si presentano agli appassionati d’arte venti opere tra cui ceramiche, opere su carta, un concetto spaziale in terracotta colorata di Fontana e vinilici su tela grezza oltre a tempere alla caseina dei primi anni ’60 dell’Accardi. «I segni diventano per l’Accardi come impronte lasciate sulla sabbia, un gesto primario, assoluto che tende all’azzeramento di pittura e materia, e alla ripetizione senza fine – scrive Rachele Ferrario – così come per Fontana il bucare e il tagliare la tela alludono all’immateriale e all’infinito».
Un incontro comunicativo che vede questi due artisti dialogare attraverso un alfabeto comune. Da una parte l’Accardi modula un discorso tramite il suo singolare alfabeto di segni che giocano con la bidimensionalità tra intrecci e replicazioni; dall’altra Fontana che modella la materia relazionandosi con lo spazio e una gestualità minimale.
fino al 27 ottobre
Galleria Tonelli, corso magenta 85, Milano
info: www.galleriatonelli.it
