La realtà della Maier

La galleria dell’Incisione di Brescia presenta la mostra personale Vivian Maier. Lo sguardo nascosto. Per la prima volta in Italia vengono esposte le opere della fotografa americana, circa trenta fotografie realizzate tra i primi anni Cinquanta e l’inizio degli anni Settanta. Rimasta sconosciuta fino al 2009, anno della sua scomparsa, Vivian Maier viene casualmente scoperta quando, in mancanza di persone che curassero i suoi averi, il materiale fotografico da lei accumulato nell’arco di decenni e? stato messo all’asta. Immediatamente l’artista diventa un caso nel mondo della fotografia e dell’arte.

Nasce a New York nel 1926 da madre francese e padre austriaco, trascorre l’infanzia in Francia e nel 1951 si stabilisce definitivamente negli Stati Uniti. Lavora la maggior parte della vita come nanny e da qui la particolare attenzione al mondo dell’infanzia nelle sue opere fotografiche che comunque non mostra mai a nessuno. Il lavoro di Vivian Maier coglie lo spirito e le contraddizioni dell’american lifestyle, con la prontezza e lo sguardo tipico dei migliori street photographer, racconta lo straordinario della vita quotidiana, i cambiamenti di costume, tutto ciò che il suo sguardo attento riesce a catturare nell’istante in cui accade. L’immediato che grazie allo scatto diventerà eterno lasciando al passato solo il ricordo di ciò che è successo ma al futuro la sensazione dell’attimo che si ripete. Intensa e profonda la sua ricerca sull’autoritratto, un se? rappresentato quasi esclusivamente attraverso ombre e riflessi. Gli scatti di Vivian Maier sono stati esposti in diverse gallerie negli Stati Uniti e in Europa come al London photography festival o ancora ad Amsterdam, Monaco, Oslo e Copenhagen.

fino al 15 novembre

Galleria dell’Incisione, via Bezzecca 4, Brescia

info: www.incisione.com