Festival del film, in gara anche un documentario su Berlusconi

Roma

C’e’ anche un documentario destinato con certezza a far discutere nel cartellone del Festival internazionale del Film di Roma e per la precisione in concorso tra i documentari in competizione nella sezione Prospettive Italia. Si tratta di ‘S. B. io o conoscevo bene’ il documentario di Giacomo Durzi e Giovanni Fasanella. Perche’ quelle due lettere puntate all”inizio del titolo sono le iniziali di Silvio Berlusconi al quale il film di 75 minuti e’ intermente dedicato. Se a questo si aggiunge che il filmato e’ prodotto da Marianna de Liso, Simone Gattoni e Enrica Gonella per Kinesis Film in collaborazione con la Regione Lazio le premesse per una bella polemica ci sono tutte. Anche perche’ il percorso del film e’ quello dell’ascesa e della caduta di Silvio Berlusconi, da intrattenitore di navi da crociera a imprenditore di successo, e poi Primo Ministro d’Italia. Ma la sua ascesa si interrompe improvvisamente, quando sembrava essere a un solo passo dal raggiungere l’ufficio di Stato piu’ alto e piu’ ricercato, il Quirinale. ‘S. B. io lo conoscevo bene’ esplora i segreti, le luci e le ombre nella storia personale di Berlusconi. E’ il ritratto intimo di un uomo che ha lasciato il segno nella storia italiana, e non solo della politica. La narrazione, che procede sostanzialmente attraverso interviste a chi appunto Berlusconi lo ha conosciuto, e’ arricchita da materiale d’archivio che restituisce il contesto storico delle scelte personali, delle azioni e delle diverse facce di un uomo che ha diviso un Paese in due, con lui o contro di lui, generando entusiasmo e la possibilita’ di un sogno da inseguire, e al tempo stesso ha suscitato critiche e accuse violentissime sul suo operato e sul suo passato.