Crisi, anche Parigi taglia il bilancio della cultura del 3%

Roma

La crisi economica non risparmia il settore culturale in Francia: per la prima volta da dieci anni, potrebbe esserci una riduzione del 3% del bilancio e la ministra della Cultura. Aurélie Filippetti, ha appena annunciato tagli per almeno 1 miliardo di euro ad alcuni progetti “non prioritari”. “Stiamo attraversando una crisi economica inaudita. Tutti devono contribuire”, ha affermato in un’intervista al quotidiano francese Le Monde la ministra, di origini italiane, in riferimento all’abbandono o al rinvio di progetti culturali lanciati “con leggerezza” e “senza budget” predefiniti dal precedente governo. Per la Filippetti è tuttavia “prematuro” parlare di una riduzione del budget della cultura del 3% come annunciato da alcuni giornali, in quanto “le discussioni” sono ancora in corso. E aggiunge: “L’eccezione culturale francese non significa che la cultura è esente da sforzi. Ma sono riuscita a preservare la specificità dei meccanismi dell’eccezione culturale, come il Fondo di sostegno per il cinema francese.