Christie’s, vendite in crescita del 13% rispetto al 2011

Londra

Crescono del 13%, in valore, le vendite di arte battute da Christie’s a livello mondiale nel primo semestre 2012, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Lo rende noto la casa d’aste, rivelando che gli incassi totali sono stati pari a 2,2 miliardi di sterline (2,8 miliardi di euro). Cifre che includono le vendite private, pari a 413 milioni di sterline (525 milioni di euro), con un incremento del 53% rispetto allo stesso periodo del 2011. Il dato è il più alto nel periodo, sia nella storia della casa d’aste sia in quella del mercato dell’arte. Il prezzo più alto per un’opera d’arte contemporanea è stato quello pagato, l’8 maggio scorso a New York, per “Orange, red, yellow” di Mark Rothko, battuto a 86 milioni di dollari (68,4 milioni di euro). Aumentano inoltre i collezionisti: il 19% delle offerte, infatti, è stato fatto da nuovi clienti. Tra i compratori, che arrivano da 124 paesi, crescono del 31%, infine, quelli asiatici nelle aste di Londra e New York.