Torino invasa dalla street art

Nel 2010, fregiatasi del titolo di Capitale europea dei giovani, la città di Torino aveva ben pensato di sponsorizzare, tra gli altri, un importante evento che ha drasticamente cambiato il volto della città, o almeno di alcuni suoi angoli. In quella sua prima edizione, il Picturin – Torin mural art festival ha coinvolto e promosso l’interazione tra artisti locali e importanti nomi del panorama nazionale e internazionale legati all’eccitante mondo dell’arte murale. Passati due anni, è giunto il momento di replicare, e gli organizzatori hanno deciso di fare le cose in grande, chiamando a sé artisti del calibro dei francesi Zoer & Velvet, degli olandesi Graphic Surgery e di Escif, dalla Spagna.

Non mancano, ovviamente, i padroni di casa: dai torinesissimi Truly Design, che hanno anche firmato il logo dell’iniziativa, a Pixel Pancho, sino a quel Galo, che, grazie all’omonima galleria ubicata nel quartiere multietnico di San Salvario, tiene sempre alta l’attenzione della città di Torino verso la Street art e i suoi protagonisti. Il Picturin festival si iscrive perfettamente in un’ottica “glocal” di rivalutazione delle aree urbane, spesso sedi di fabbriche dismesse di cui rimangono esclusivamente le spoglie, proponendone un rinnovamento dirompente a livello di impatto cromatico.

Il 15 giugno scorso sono cominciati i lavori in zona Parco Dora, il cuore della grande trasformazione dell’area Spina 3, “che sorge sulle aree un tempo occupate dai grandi stabilimenti produttivi e rappresenta uno dei più vasti polmoni verdi della città, unico nel suo genere perché integra ambienti naturalistici a memorie del passato industriale – si legge nella nota stampa della manifestazione – sono state, infatti, conservate ed escluse dalla demolizione dei vecchi capannoni, alcune delle strutture preesistenti, come il capannone dello strippaggio delle ex acciaierie Vitali con i suoi pilastri d’acciaio colorati di rosso, le torri e le vasche trasformate in giardini acquatici”. Un luogo perfetto per far interagire le due anime della città di Torino: quella industriale, vecchia, ma che ha lasciato delle affascinanti impronte nel panorama urbano e quella nuova, giovane e creativa che trova negli street artist alcuni dei suoi migliori rappresentanti.

info: www.picturin-festival.com