Matteo Montani piace agli americani

Matteo Montani è piaciuto agli americani. Il giovane e talentuoso artista italiano, appena reduce dall’opening di una sua mostra all’Attico di Roma, informa che un suo lavoro, “Forgetmenot” (Nontiscordardime), un olio su tela 2011 formato 144 x 305, è stato venduto ad una multinazionale statunitense. La Novartis Corporation, gigante della farmaceutica internazionale, ha infatti scelto e acquistato questo lavoro di Montani per esibirlo nella propria sala del consiglio d’amministrazione, cioè nella stanza dei bottoni dell’azienda, che è poi un modo come un altro per sottolinearne l’apprezzamento. Da questa acquisizione si desumono due cose: la prima è che, grazie a Dio, l’Italia ancora è in grado di sfornare giovani artisti di qualità; la seconda è che in America le grandi imprese continuano ad investire nell’arte perchè capiscono che è cosa buona (il contemporaneo rende) e anche giusta (la tanto declamata responsabilità sociale poi va fatta).