Nuovi sviluppi nel caso di Palazzo Riso di Palermo, il museo di arte contemporanea della Sicilia. Il direttore dell’istituto, Sergio Alessandro, ha rassegnato oggi pomeriggio le dimissioni dal suo incarico. La decisione è stata presa dopo aver portato ieri alla Procura della Repubblica le carte e gli atti amministrativi del Museo dal 2007 ad oggi. «E’ la mia risposta – sostiene Alessandro – alle illazioni con cui l’assessore regionale Sebastiano Missineo e il suo dirigente, Gesualdo Campo, hanno motivato il commissariamento e il cambiamento di rotta rispetto al progetto culturale di Riso che, negli ultimi cinque anni, aveva registrato ampi successi di pubblico e critica, anche internazionale». Stamane intanto l’assessore Missineo nel corso di una conferenza stampa aveva annunciato due mostre la prima delle quali a partire dal 17 maggio, per «risollevare il Riso. L’attività è stata solo sospesa per qualche mese -ha detto – ma ora ripartiamo con due mostre, la collezione permanente del Museo con oltre 50 opere e l’esposizione temporanea "Più a sud. Un progetto per Lampedusa"».