Appuntamento sabato 17 marzo nella "street room" di MondoPop, a via dei Greci a Roma, per l’inaugurazione della mostra "Atelier Popsurréaliste”. Dodici artisti francesi, tra i più promettenti della Low brown art, Urban art e del Pop surrealismo, offrono al pubblico uno sguardo ravvicinato dell’ "imagérie" popsurrealista francese. Tra questi, 100 Taur, taxidermista in chiave dark; Nenjamin Jenjean e le sue gemoetrie astratte, Bunka, autore di toys dal successo internazionale come Chaos Monkey; Ciou, una delle esponenti femminili del Pop Surrealismo francese più note all’estero; David Craiion Monteiro, creatore di Tibisho, il design toy incluso nel documentario Vinyl & Co. E ancora, Franeck, illustratore nel campo editoriale; LostFish, tra gli artisti digital più promettenti in ambito pop surrealista; Malojo, con i suoi ritratti espressionisti di creature immaginarie; Niark e i moderni demoni e gargoyles; Odö, che lavora con acrilici, acquerelli, pastelli e inchiostro per creare icone pop surrealiste in cui sono frequenti i richiami al mondo del fantastico, della religione e dei tatuaggi; Veck, che lavora principalmente sul tratto ed è fortemente ispirato dalle incisioni di Gustave Doré e Harry Clarke. E infine Zelda Bomba, parigina ma grande amante di Roma: i suoi ritratti di donne dall’impronta "New pop" fissano l’osservatore con degli atteggiamenti a cui è impossibile resistere. La mostra, curata da David Vecchiato e Serena Melandri, è visitabile fino al 28 aprile. Info: www.mondopop.it