Se qualcuno sostiene che con la cultura "non si mangia", la Provincia di Livorno risponde con il progetto "Pane d’artista". Si tratta di un cartellone di appuntamenti con un unico obiettivo: valorizzare l’arte contemporanea e le sue potenzialità attraverso l’esposizione di installazioni incentrate sul pane. «Si tratta di un progetto innovativo – commenta Fausto Bonsignori, assessore provinciale alla cultura – che trova il suo valore aggiunto, al di là delle valenze artistiche, nel coinvolgimento degli studenti della provincia, di giovani artisti emergenti, di enti pubblici e privati». Sarà l’arte ad andare incontro ai cittadini, con installazioni in spazi non convenzionalmente deputati a tale scopo. «La proposta ci ha subito incuriosito – spiega Daniela Raspo di Unicoop Tirreno – siamo commercianti e il pane rappresenta il cibo per eccellenza, con tutte le emozioni e le sensazioni che sprigiona. Nei centri commerciali circolano quotidianamente tantissime persone: è sembrato interessante inserire l’arte in maniera straniante, facendo del supermercato un luogo di partecipazione. Speriamo che i nostri clienti si fermino a guardare le opere e a riflettere». Dopo Livorno sarà la volta della Coop di Cecina (21-23 febbraio) e di Piombino (28 febbraio-1 marzo).