Il Museo di Roma in Trastevere ospiterà dal 19 gennaio una selezione di oltre cinquanta scatti di Evgen Bavčar, uno dei più apprezzati autori del mondo della fotografia. La mostra dal titolo "Evgen Bavčar. Il buoi è uno spazio" offre un’esaustiva sintesi della particolarità dell’opera dell’artista sloveno, rimasto cieco all’età di dodoci anni: immagini dove la luce tratteggia i contorni di persone e cose, vere e proprie visioni evocative di spazi, luci, forme e odori dell’infanzia. Quella di Bavčar è una fotografia diversa da quella tradizionale, è un lavoro fatto di istantanee di percezioni tattili e sensoriali colte con gli occhi della mente e realizzate, come sostiene egli stesso, "lavorando con l’autofocus e con gli infrarossi, perchè il buio è lo spazio della mia esistenza". Fino al 25 marzo. Info: www.museodiromaintrastevere.com. (L. P.)