New York: addio Jerry Robinson, padre di Joker

L’artista statunitense Jerry Robinson, primo allievo di Bob Kane e tra i pionieri del fumetto dei supereroi a partire dalle storie di Batman, è morto ieri sera, nel sonno, a New York all’età di 89 anni. Robinson ha contribuito ad alcuni personaggi chiave della mitologia di Batman, creatura di Kane, tra i quali Robin, il giovane assistente dell’uomo-pipistrello, Alfred, Due-facce ma soprattutto è stato il padre di Joker, il supercriminale più celebre della scuderia Dc comics e il più grande nemico di Batman. La prima storia come disegnatore unico di Robinson si intitolava Fratelli e apparve sul numero 5 dell’albo "Batman" (estate del 1941). L’allievo di Kane divenne poi anche l’autore preferito delle copertine dei fascicoli Dc comics. Ma già fin dal 1940, per il primo albo di "Batman" Robinson fu al lavoro, realizzando un criminale al tempo stesso malvagio e sarcastico, nonché dotato di un certo senso dell’humor, dando così vita al personaggio Joker, il jolly del poker, rifinito con l’apporto di Bill Finger e dello stesso Kane. Oltre a Batman, Jerry Robinson si occupò anche di altri personaggi dell’età d’oro dei supereroi americani. Tra il 1942 ed il 1943 disegnò le avventure del Calabrone verde per la Harvey comics, "Atoman" per la Spark (1944), e, insieme a Mort Meskin, "Fighting yank" e "Black terror" tra il 1946 ed il 1949. Sempre con Meskin lavorò su altri personaggi della National comics, disegnando le avventure di Vigilante e Johnny Quick tra il 1946 e il 1949.