Vienna, ritrovata opera di Gustav Klimt

Riscoperto a Vienna dopo 109 anni un dipinto considerato perduto del pittore austriaco Gustav Klimt (1862-1918). Si tratta di un olio su tela di 90 x 90 centimetri dal titolo "Seeufer mit Birken" (lungolago con betulle), eseguito nell’agosto 1901 e sei mesi dopo, nel febbraio 1902, esposto per la prima e unica volta nella XIII mostra della Secessione viennese a Dusseldorf, in Germania. Fu acquistato in quell’occasione da una famosa coppia tedesco-olandese di collezionisti d’arte, Richard e Klara Koenigs-Bunge, antenati degli attuali proprietari. Da allora nessuno si pose più il problema della sua esistenza, dando per dispersa l’opera di Klimt. Di recente il quadro, che per oltre un secolo è rimasto appeso in un salotto, è stato affidato alle cure di Alfred Weidinger, vicedirettore del Museo del Belvedere di Vienna, che custodisce la più grande collezione di opere del pittore austriaco, e curatore del catalogo ragionato dei dipinti di Klimt. Grazie alle indagini condotte da Weidinger, Seeufer mit Birken è stato nuovamentre attribuito a Klimt e ora è pronto per essere messo all’asta. L’annuncio è stato dato con un comunicato dalla casa Sotheby’s, precisando che nella prossima asta di Impressionist and Modern Art Evening Sale che si terrà l’8 febbraio 2012 a Londra verrà presentato il capolavoro "Seeufer mit Birken" con una stima di 6-8 milioni di sterline.

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