Aprono oggi in piazza della Scala, nel cuore di Milano, le Gallerie d’Italia, il nuovo polo museale creato da Intesa Sanpaolo e dalla Fondazione Cariplo. Il museo raccoglie 197 opere dell’Ottocento italiano, in particolare lombardo, ed e’ all’interno di due storici palazzi milanesi, palazzo Anguissola e palazzo Brentani, cui nella prossima primavera si affiancherà l’attigua storica sede della Comit in piazza della Scala, che ospiterà la nuova sezione delle Gallerie e vedrà esposta una selezione di opere del Novecento. Il nuovo complesso museale è compreso tra via Morone, via Manzoni e piazza della Scala. Il museo, 2.900 metri quadrati, e’ stato presentato oggi nella ex sede della Comit, che fino a qualche anno fa era ancora uno sportello operativo (la sala conserva tuttora gli antichi sportelli in vetro e ottone), dal presidente del consiglio di sorveglianza di Intesa SanPaolo, Giovanni Bazoli, e dal presidente della Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, insieme all’assessore alla Cultura del Comune di Milano, Stefano Boeri. Il percorso espositivo è realizzato con le opere messe a disposizione dalla banca e dalla Fondazione, quadri e sculture che prima adornavano i corridoi o uffici, o erano conservati nei caveau. «Prima avevo un Hayez in Fondazione, adesso tutti se lo godono», sintetizza Guzzetti. «Questo era nell’anticamera di Bazoli», spiega passando davanti a un quadro di Boccioni.