David, trionfo per Noi credevamo di Mario Martone

Mario Martone, con il suo film risorgimentale Noi credevamo, è l’autentico trionfatore dei David di Donatello nell’edizione dei 150 anni dell’unità d’Italia. Il regista napoletano ha vinto ben sette statuette tra le quali quella per il miglior film e quella per la miglior sceneggiatura. All’auditorium della Conciliazione di Roma, dove si è svolta la cerimonia di premiazione, hanno ottenuto numerosi riconoscimenti anche registi esordienti. Quattro David, tra cui quello dei giovani sono andati al film 20 sigarette di Aureliano Amadei. Rocco Papaleo, con Basilicata coast to coast, ha ottenuto il premio come miglior regista esordiente e quelli come miglior musicista (insieme a Rita Marcotulli) e miglior canzone originale. La nostra vita è valso invece il titolo di miglior regista del 2011 a Daniele Luchetti. Quanto ai migliori attori, vincitori tra i protagonisti sono Elio Germano (sempre per La nostra vita) e Paola Cortellesi (Nessuno mi può giudicare). Tra i non protagonisti, il David è andato a Giuseppe Battiston (La passione) e Valentina Lodovini (Benvenuti al Sud). David speciale 2011 a Ettore Scola.