I paesaggi di Pusole

San Marino ha già accolto la personale di Luigi Pusole nel 2009. Ora, dopo un anno, la nuova mostra dello stesso artista con lavori inediti che rappresentano la continuazione di un discorso non interrotto. Centododici opere, acquerelli e acrilici su carta, si dividono in sette sezioni raggruppate sotto il nome di "Experiments".

La pittura parte da un foglio bianco e da esso si genera, così le forme monocellulari di Pusole attecchiscono via via su quel foglio per arrivare a figure concrete, a volte complesse. Un dar vita e un rigenerare continuamente, come se si partisse da un grado zero e si proseguisse per percorsi aggiuntivi. La sua poetica si ciba di natura. Organismi microscopici e macroscopici si creano, si distruggono, si moltiplicano, si trasformano in un universo nato dall’ispirazione pittorica. A volte i temi ritornano minimamente trasformati, si creano così dei piccoli sfasamenti di visione e l’impressione di aver già guardato. Quasi un ritornare e andare avanti nello stesso tempo.

Nella sua personale visione cosmica esiste l’"errore” che si può ripetere: l’unica strada è continuare per tentativi empirici. E come l’acqua è generatrice di vita, così presenti nelle opere pittoriche di Pusole gli ambienti lacustri che descrive agevolmente con l’acquerello. Pierluigi Pusole nasce nel 1963 a Torino dove vive e lavora. Ha iniziato a esporre nel 1986 e si è subito affermato come una personalità nel campo della pittura italiana. «Io continuo a partire dal paesaggio – dice del suo lavoro – che è solo un pretesto: mi interessano la natura, il paesaggio, perché sono il sistema formale più complesso. Io voglio entrare in competizione con il sistema formale più complicato e aperto, quello che rielabora sempre nuove informazioni».

Fino al 5 settembre
Galleria delle logge dei balestrieri
via giardino dei Liburni 47890, San Marino
Info: 0549882670