Israele, Palestina vedono dietro di sé anni e anni di scontri mai sopiti. La tolleranza e la condivisione sembra esser rimasta solo una pura e flebile utopia: feroce nei testi, indifesa nella realtà. Ideale sarebbe la realizzazione della celebre frase di Adorno: «La più alta forma di moralità è sentirsi degli estranei in casa propria». Come nei territori Palestinesi, dove attualmente tutti si sentono estranei in casa propria ma, in maniera completamente opposta da quella auspicata dal filosofo tedesco. Estraeni in casa propria, 35 foto in bianco e nero alla casa della Memoria e della Storia, fino al 20 gennaio, la mostra è frutto di due viaggi nei territori occupati palestinesi del fotografo romano Stefano Mirabella. Le foto sono state scattate a Nablus, Hebron, Ramallah, Gerusalemme e Betlemme e raccontano scene di vita quotidiana sia del popolo palestinese sia di quello israeliano. La maggior parte degli scatti che ritraggono la gente israeliana sono stati fatti a Gerusalemme ed Hebron. Info: www.culturaroma.it/spaziperlacultura. (C. M.)