Carlo Verdone: «Italia razzista e piena di mitomani»

«In Italia non abbiamo una cultura dell’accoglienza, contro ogni luogo comune siamo un Paese razzista, vince ancora la mentalità da antico romano’». Parola di Carlo Verdone sul numero di dicembre di Ciak, di cui l’attore romano è protagonista assoluto. «La vera caratteristica contemporanea è la mitomania – continua l’attore e regista – se non vai a Uomini e donne, al Grande fratello o a C’è posta per te non sei nessuno, il che è insopportabile in una società dove esisti solo se appari». La mitomania, secondo Verdone, si accompagna ‘«con la diffusione pazzesca della cocaina, droga che ti fa perdere la percezione del limite». (S. C.)