Kermesse culturali: tagli del 30%, resiste l'offerta

I festival culturali italiani resistono alla crisi e, pur dovendo tagliare i budget, badano a non diminuire la ricchezza dei palinsesti. Sempre più concentrati nel periodo primaverile ed estivo, le rassegne tendono a ridursi in durata (con una media di 4,6 giorni contro i 6 del 2007) e hanno dovuto diminuire il budget nel 60% dei casi, con pesanti tagli del 20-30% che hanno portato le cifre medie a calare da 450mila euro di due anni fa a 380mila. Solo il 15% ha ridotto però il numero di eventi, segno che con un buon lavoro di direzione artistica si può riuscire a tutelare lo spessore degli eventi italiani dedicati alla cultura. (S. C.)