Spoleto, lo storyboard di Amore e Psiche

Matthew BarneySarà inaugurata il 27 giugno a Spoleto, nella Rocca Albornoziana, la mostra Amore e Psiche. Storyboard di un mito, all’interno del 52° festival dei due mondi. Ideata e curata da Miriam Mirolla, autrice dell’omonimo libro edito da Electa, la mostra mette in scena la favola di Amore e Psiche come se fosse lo storyboard di un film, illustrandola con le opere di alcuni protagonisti dell’arte contemporanea che, nel testo di Apuleio, hanno trovato lo spunto per rappresentare temi come la visione e l’invisibilità, la conoscenza e l’inconoscibilità, il divieto e la sua infrazione, l’anelito all’immortalità, l’istinto di ricerca e il raggiungimento del piacere. In un percorso che nei secoli ha accomunato Boccaccio e Shakespeare, Raffaello e Canova, si inseriscono oggi le opere di Matthew Barney, Gianfranco Baruchello, Vanessa Beecroft, Bernardo Bertolucci, Sandro Chia, Gino De Dominicis, Marcel Duchamp, Tracey Emin, Paola Gandolfi, Robin Heidi Kennedy, Jannis Kounellis, Sergio Lombardo, Richard Long, Fabio Mauri, Maurizio Mochetti, Donato Piccolo, Vettor Pisani, Kiki Smith, Cy Twombly. Fino al 30 agosto. Info: www.festivaldispoleto.com. (S. C.)