SetUp arriva alla VI edizione: stessa identità ma nuovi spunti e una nuova location

Bologna

Sotto il claim Art grows here SetUp Contemporary Art Fair ha lanciato la sua VI edizione. Stessa identità ma un restyling che consente alla fiera bolognese di mostrarsi al pubblico ogni volta con nuove idee e contenuti diversi. SetUp anche quest’anno si propone non soltanto come fiera d’arte contemporanea ma anche come luogo di incontro e di scambio per esperti e appassionati di arte contemporanea. Ormai la sua mission è ben identificata a livello internazionale e la fiera è riconosciuta come appuntamento altrettanto importante e in controtendenza in una settimana in cui la presenza di Arte Fiera rischia di cannibalizzare ogni altra iniziativa. Per la sua sesta edizione, SetUp ha scelto una nuova sede, Palazzo Pallavicini, dimora sontuosa di origine rinascimentale nel cuore della Bologna antica, confermando così il suo carattere avanguardistico. In una struttura così magnificente il contemporaneo si unirà al passato, rispettandolo e fornendo nuovi spunti di lettura. Tredici le stanze e una partecipazione di espositori ridotta per aumentare il livello qualitativo delle proposte. Tema guida di SetUp 2018 è l’attesa e trova compimento nell’idea di riflessione come atto di fiducia per il domani. Un significato insito nella parola stessa setup, ovvero “predisporre le basi per il cambiamento”, dove si esprime la volontà di tendere al futuro, con lo sguardo proattivo verso il sentire e il fare delle nuove giovani leve creative. Dal 1 al 4 febbraio, Palazzo Pallavicini, www.setupcontemporaryart.com