Un rimborso di 98mila biglietti, la richiesta di Fondazione Palazzo Ducale per la mostra dei falsi Modigliani

Genova

L’esito dell’accordo è chiaro: Fondazione Palazzo Ducale di Genova e le associazioni di consumatori del capoluogo ligure hanno stabilito che dovrà essere rimborsato il biglietto ai 98.000 visitatori della mostra di Modigliani. A inizi gennaio, infatti, era stata confermata la notizia della presenza di falsi alla rassegna ospitata nel 2017 a Palazzo Ducale di Genova. Più di preciso, 20 dei 21 quadri esposti sono stati giudicati falsi dalla procura di Genova. Come rende noto il Corriere della Sera, è stato un percorso condiviso tra la Fondazione (che non fu organizzatore della mostra e che nell’inchiesta sui falsi è parte lesa), Asssoutenti e la Consulta Ligure dei consumatori. Il primo passo è stata l’istituzione di un numero verde (800199633) per fornire informazioni ai visitatori truffati. Materialmente l’importo dei biglietti dovrà essere versato dalla società Skira, che organizzò la mostra ma questo passo, fanno sapere dalla Fondazione, non potrà avvenire prima che venga pronunciata una sentenza definitiva a danno dei falsari.  L’indagine era iniziata, ricordiamo, dopo una segnalazione di Carlo Pepi, appassionato studioso di Modigliani, seguita da una perizia affidata a isabella Quattrocchi a gennaio che ha stabilito le opere false. Tutti i quadri, tuttavia, possiedono una dichiarazione di autenticità per cui non sarà facile stabilire cil responsabile del raggiro.