La censura islamica anche contro l’arte di Tiziano: Amor sacro amor profano è ”osceno”

Istanbul

Via quell’ ”osceno” quadro di Tiziano: secondo il quotidiano turco Hurriyet online, con questa motivazione la direzione della facoltà di di Storia dell’arte dell’università di Istanbul avrebbe giustificato la rimozione di un poster ideato dai ragazzi, ispirato al celebre quadro di Tiziano Amor sacro amor profano. «Copritelo!» ha intimato il segretario della facoltà vedendo il manifesto preparato dagli studenti. Il capolavoro di Tiziano, esposto alla Galleria Borghese di Roma, ha come personaggi centrali due donne, una nuda e l’altra vestita ma con una sensuale scollatura. L’espisodio ha scatenato subito un caso politico in Turchia. L’opposizione accusa il governo del presidente islamico Recep Tayyip Erdogan di voler islamizzare progressivamente il Paese, in particolare la scuola, in contrasto con il lascito laico del fondatore della repubblica Mustafa Kemal Ataturk. La stampa ha riferito che più volte, durante visite del presidente in centri commerciali, le vetrine dei negozi di lingerie con mutandine e altri accessori sono state oscurate. Il poster era dedicato a un seminario sulla storia della bellezza nell’arte. «Ci hanno detto che il manifesto non è approvato, che dobbiamo cambiarlo» hanno spiegato gli studenti come riferito da Hurriyet, promettendo di censurarlo loro stessi, per denunciare la censura.