Cultura, gli effetti della ”cura” Franceschini, ecco i numeri

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Grandi e piccoli musei italiani stanno beneficiando delle nuove tariffe, delle aperture prolungate il venerdì e delle domeniche gratuite introdotte dal ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini. Il Sistema statistico nazionale (Sistan) conferma che nei 252 musei, siti archeologici e monumenti statali di cui finora sono pervenuti i dati definitivi, nel mese di luglio si registra una crescita del 10,7% di pubblico e del 10,6% degli introiti, con un significativo apprezzamento dell’iniziativa del prolungamento serale degli orari del venerdì.

Sono stati difatti 2.964.962 i visitatori in questi luoghi della cultura nel mese appena trascorso contro i 2.765.680 dello stesso mese del 2013, mentre gli incassi lordi ammontano in questo periodo a 12.154.256 euro contro gli 11.400.052 dello scorso anno. I visitatori che non hanno pagato il biglietto sono passati da 1.297.046 a 1.395.648. Dunque nonostante il fatto che per gli over 65 l’ingresso è divenuto a pagamento, sono aumentati anche gli ingressi gratuiti, e di persone di tutte le età, grazie alla prima domenica del mese senza biglietto.

Tra i risultati migliori si annoverano il +23,4% di pubblico e il +27,5 di incassi agli scavi di Ostia antica, il +46,6% di visitatori e il +28,6% di incassi alla Pinacoteca di Brera, il +67% di ingressi e il +82,4% di incassi al palazzo Ducale di Mantova, il +46% dei visitatori al circuito museale torinese che comprende palazzo Reale, le gallerie Sabaude, le Armerie reali e il museo di Antichità e gli scavi di Ercolano con il +15,9% di pubblico e il +16,3% di incassi.

Per i siti più importanti si segnala l’incremento del 6,9% dei visitatori e dell`1,8% degli introiti al circuito Colosseo, Foro romano e Palatino, il + 10,4% di visitatori e il +7,2% degli incassi agli scavi di Pompei, il +9,4% di pubblico e il +3,8% degli introiti netti agli Uffizi. Significativi gli aumenti di visitatori alla galleria nazionale di Parma (+56%), al museo archeologico di Sassari (+80%), al museo archeologico di Ferrara (+118%), al circuito museale di Arezzo (+212%), al museo nazionale di Este (+57%), al museo archeologico di Adria (+124%), al museo archeologico di Cassino (+80%).

Le quattro aperture con orario prolungato serale del venerdì hanno riscosso una crescente attenzione da parte dei visitatori, con degli incrementi pari a oltre il 20% a ogni appuntamento. Anche la prima domenica gratuita di luglio è stato un grande successo con circa 150.000 ingressi. «Questi dati confermano che gli interventi del governo sul sistema museale italiano vanno nella giusta direzione. Sono convinto che anche l’apertura gratuita di domani, domenica 3 agosto, confermerà questa tendenza estremamente positiva, che va oltre le nostre aspettative», ha commentato Franceschini.