Dopo le polemiche del 22 giugno per la svendita del circo Massimo ceduto ai Rolling Stones per 8.000 euro ora l’affitto per concerti o eventi in uno dei più importanti monumenti di Roma sale a 200mila euro. A dare il via libera sull’aumento dei costi della tassa di occupazione del suolo pubblico (osp) per le piazze del centro storico romano, l’assemblea capitolina che approva la delibera propedeutica al bilancio relativa a questo tipo di tassazione. Da quanto si legge su Ansa, l’assessore alla Roma produttiva Marta Leonori dichiara che «è stato confermato l’aumento del 25% stabilito dalla giunta. La tariffa verrà poi moltiplicata per quattro. A questo si deve aggiungere che sopra i mille metri quadrati si pagherà il 40% della superficie aggiuntiva invece del 10% prima previsto. Quindi ad esempio invece di 8mila euro pagati dai Rolling Stones per il circo Massimo arriveremo a circa 200mila euro». Retromarcia invece su camion bar e venditori souvenir che invadono le aree di maggior pregio nel centro di Roma. L’aumento della tariffa per i camion bar da 3 a 30 euro al giorno (quindi decuplicandola) e per i venditori di souvenir da 1 a 4 euro al giorno stabilita dalla giunta Marino viene ora modificato da un emendamento approvato dalla maggioranza. «Abbiamo aumentato le tariffe – afferma il presidente della commissione capitolina Commercio Orlando Corsetti – in attesa della classificazione che faremo a novembre in cui è previsto un aumento della tassa in base all’importanza del luogo». Ad essere rivisti i coefficienti moltiplicatori: per i camion bar la Cosap aumenterà di 3,5 volte mentre per i venditori di souvenir 3 volte.
