Un caso emblematico è quello avvenuto durante l’ultima mostra dedicata ad Antonio Ligabue al Museo Storico della Fanteria, Antonio Ligabue – I misteri di una mente. Nel corso dell’esposizione, un ladro è riuscito a trafugare una preziosa statuetta di bronzo dell’artista, senza destare alcun sospetto. Per di più, la statuetta, un’opera valutata circa 20.000 euro, è stata incredibilmente sottratta in un momento di grande affollamento, quando la sala era gremita di persone. Il furto è avvenuto senza lasciare tracce evidenti e senza l’utilizzo della forza. È importante, però, sottolineare che la statuetta in bronzo era esposta senza teca e senza sistema d’allarme, condizioni che di norma non rispettano quelle imposte da una copertura Fine Art.
Questo episodio solleva un’importante riflessione sul tema della protezione delle opere d’arte. Sebbene una polizza All Risks possa coprire il furto con destrezza, le condizioni per concederla sono rigorose: è necessario che il museo adotti misure di sicurezza avanzate, sistemi di allarme completi, telecamere di vigilanza e personale di sorveglianza qualificato, altrimenti la compagnia assicurativa potrebbe escludere tale danno dalla polizza.


Il furto con destrezza è un crimine che si compie senza l’uso della violenza, ma attraverso l’inganno, l’abilità e l’astuzia. Gli autori di questo tipo di furto riescono a sottrarre opere d’arte senza che se ne accorga nessuno, eludendo i sistemi di sicurezza solo grazie alla loro scaltrezza. E proprio la difficoltà nel rilevare un furto di questo tipo, rende molto complessa la sua prevenzione. Sì, è vero, le polizze All Risks di solito coprono anche i danni causati da furti, ma è importante sottolineare che per ottenerle è necessario che l’istituzione museale adotti severi sistemi di sicurezza. Senza di questi, il rischio che l’opera venga rubata è troppo alto e potrebbe essere escluso dalla polizza.
