A Milano dal 7-13 aprile 2025 ritorna per la sua terza edizione Opposites United, il festival ideato dal Kia Design Team in collaborazione con ZERO che animerà gli spazi del Museo della Permanente durante la Milano Design Week 2025. L’evento proporrà un programma eterogeneo composto da arti visive, talk interdisciplinari, performance musicali e un’installazione adattiva realizzata dal Kia Design Team destinata a diventare il fulcro delle attività dal vivo.
L’identità di Kia Global Design si fonda su un dialogo aperto e multidisciplinare. Dal 2023, durante la Milano Design Week, Kia ha creato uno spazio per esplorare la propria filosofia attraverso confronti significativi con il pubblico e gli esperti. La piattaforma Opposites United riflette questa apertura al confronto, proponendo un percorso creativo fondato su scambi culturali e prospettive innovative. L’approccio di Kia non impone un’estetica predefinita, ma promuove un teatro dello scambio culturale dove artisti e pensatori si incontrano per sviluppare nuove visioni.

Un laboratorio collettivo di pensiero e creatività
Nel cuore di Opposites United c’è una comunità dinamica di artisti, designer, musicisti, studiosi e pensatori, uniti dall’obiettivo di esplorare il concetto di forma da prospettive diverse. Definito come un laboratorio sperimentale in continua evoluzione, il festival si distingue per il suo formato innovativo, essendo l’unico evento di questa portata ad avere luogo durante la Milano Design Week.
Il programma prevede cinque dibattiti, un simposio e dodici performance musicali, ponendo lo scambio intellettuale e creativo come valori centrali. Parallelamente, il Visual Arts Programme accoglie opere di artisti del calibro di A.A. Murakami e Philippe Parreno impegnati a riflettere sulla nostra relazione con il tempo e sulle pratiche partecipative.
Il tema del 2025 è “Eclipse of Perceptions”
L’edizione 2025 si sviluppa attorno al tema Eclipse of Perceptions, un concetto che evoca l’incontro dialettico tra opposti e la trasformazione della percezione attraverso la loro convergenza. Come un’eclissi unisce sole e luna per creare un fenomeno raro e affascinante, così il festival esplora idee apparentemente contrastanti per generare nuovi orizzonti creativi.
Da tre anni, Opposites United rappresenta un punto di riferimento nel panorama culturale contemporaneo, promuovendo un dialogo continuo attraverso forum, performance e installazioni che abbracciano discipline diverse. I visitatori sono invitati a interrogarsi e ampliare la propria comprensione del design attraverso esperienze immersive.

Il Visual Arts Programme Live Programme di Opposites United
Tra gli eventi di punta dell’edizione 2025, spiccano due opere emblematiche. Philippe Parreno presenta una nuova creazione della serie Marquee, un’installazione site-specific ispirata alle insegne cinematografiche degli anni ’50 e caratterizzata da un sistema di illuminazione interattivo che reagisce in tempo reale alle performance dal vivo. Il duo artistico A.A. Murakami (formato da Alexander Groves e Azusa Murakami) porta al Museo della Permanente The Cave e Beyond The Horizon. Quest’ultima, alla sua anteprima europea, propone un’esperienza sensoriale basata su automi sospesi che emettono vapore, mentre The Cave fonde elementi ancestrali e tecnologici in un’installazione evocativa che riflette sulla natura transitoria del tempo.
Il Live Programme si articola attraverso una serie di dibattiti e performance musicali che intrecciano discipline e stili diversi. Tra i protagonisti: il designer Martino Gamper, il curatore Andrea Lissoni, l’artista Nathalie Du Pasquier, il neuroscienziato Antonio Damasio, il duo A.A. Murakami e il filosofo Reza Negarestani. L’offerta musicale del festival abbraccia sia l’elettronica che la musica classica, con performance di artisti di rilievo come l’organista d’avanguardia Kali Malone, la DJ e artista Julianna Huxtable, la cantautrice Tirzah e la pianista sperimentale Kelly Moran.

