Palazzo Collicola, al via le mostre di primavera

Sono tre i programmi espositivi allestiti in diversi spazi del museo, a cura di Simone Ciglia, Maria Paola Zedda e Saverio Verini

Il ciclo espositivo che durerà per tutta la stagione primaverile, fino agli inizi di giugno 2025, include tre nuovi progetti: Il campo espanso, a cura di Simone Ciglia; una mostra personale di Jacopo Miliani dal titolo Abeceda, a cura di Maria Paola Zedda; una mostra personale, accompagnata da una performance, di Francesco Cavaliere, a cura di Saverio Verini.

Il piano terra del museo ospiterà la mostra Il campo espanso. Arte e agricoltura in Italia dagli anni Sessanta a oggi, a cura di Simone Ciglia. A partecipare, oltre trenta artisti, che esplorano il territorio artistico all’intersezione tra arte contemporanea e ruralità in Italia, partendo da uno sguardo sulla storia recente per ripercorrere alcune linee fondamentali di ricerca dal secondo ‘900. Gli artisti coinvolti, anche grazie a prestiti e collaborazioni con istituzioni quali la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, come Stefano ArientiMassimo BartoliniElisabetta BenassiAlighiero BoettiEnzo Cucchi.

Al secondo piano sarà allestita Abeceda, mostra personale dell’artista Jacopo Miliani a cura di Maria Paola Zedda. L’esposizione è il frutto dell’aggiudicazione da parte dei Musei Civici di Spoleto dell’avviso pubblico PAC2024 – Piano per l’Arte Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

L’agenda delle formiche, questo il titolo della mostra a cura di Saverio Verini con Francesco Cavaliere, si concentra nella lunga Galleria del Piano Nobile, offrendo una panoramica sull’eclettica produzione di Cavaliere: presenze scultoree e opere di piccolo formato ruotano attorno a una grande scultura in ottone munita di due megafoni, che sarà attivata dall’artista attraverso una performance il giorno dell’inaugurazione, un’azione che pone al centro la componente orale e affabulatoria, tipica del suo lavoro.


“Apriamo la stagione primaverile di Palazzo Collicola con tre progetti artistici che riteniamo possano essere di grande interesse per il pubblico – sono le parole del vicesindaco con delega alla valorizzazione delle culture, Danilo Chiodetti – Il lavoro attento e puntuale del direttore artistico dei Musei Civici di Spoleto, Saverio Verini, ci consente di esplorare il mondo dell’arte contemporanea attraverso tre declinazioni interpretative, tre contributi artistici di notevole valore: una mostra collettiva e due personali, accompagnate da performance. A 25 anni dalla nascita della Galleria d’Arte Moderna, frutto della volontà e dell’amore per Spoleto dell’indimenticato Giovanni Carandente, questo nuovo ciclo di mostre rappresenta un’ulteriore occasione per celebrarne il ricordo e rendere omaggio al suo inestimabile lavoro”.

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