In programma dal 13 febbraio al 17 aprile 2025 la narrazione espositiva di 10 on Paper approfondisce la storia del medium fotografico e la sua evoluzione nel corso del tempo, rendendo omaggio all’interesse di
Matèria per la fotografia. La collettiva con testi a cura di Giuliana Benassi, Enrico Camprini e Vasco Forconi con Fabio Barile, Stefano Canto, Chen Xiaoyi, Mario Cresci, Giuseppe De Mattia, Bekhbaatar Enkhtur, Eduardo Fonseca e Silva, Maïmouna Guerresi, Sunil Gupta, Karen Knorr, Joachim Lenz, Marta Mancini e Francisca Valador mette in risalto le diverse pratiche degli artisti e delle artiste rappresentati dalla galleria, sottolineando la coerenza della programmazione. Con «10 on Paper esprimiamo profonda gratitudine a tutti gli artisti e le artiste il cui lavoro ha plasmato la visione della galleria e la cui continua collaborazione è fonte di ispirazione per il nostro presente e futuro» hanno dichiarato Niccolò Fano e Rossana Esposito, rispettivamente fondatore e direttrice.

Misurazioni (YARD PRESS 2020)/100 hand drawn special edition copies of Misurazioni (YARD
PRESS 2020), 165×138 cm.
Courtesy the artist, Archivio Mario Cresci and Matèria, Roma

audio, elementi d’arredo, riviste anni ’80/performance, audio, furniture elements, 80s
magazines.
Courtesy the artist and Matèria, Roma
La storia di Materia, galleria nel cuore di San Lorenzo
Con sede nel quartiere romano, Matèria ha aperto le sue porte al pubblico nel 2015. La galleria propone un programma espositivo che tocca tutti gli aspetti dell’arte contemporanea, con un’attenzione particolare, nei suoi primi anni, all’uso e alle interpretazioni artistiche del mezzo fotografico. Fin dalla sua fondazione, lo scopo di Matèria è stato quello di promuovere e sviluppare il lavoro del suo gruppo selezionato di artisti.

2022, stampa Giclée su carta Hahnemühle Photo Rag Baryta (315 g)/Giclée Print on
Hahnemühle Photo Rag Baryta (315 g), 150×186 cm.
Courtesy the artist and Matèria, Roma
Il programma della galleria prevede quattro mostre all’anno solare, concepite e prodotte direttamente con i suoi artisti e spesso in dialogo con lo spazio attraverso un approccio site specific. Le mostre in galleria mirano a promuovere gli aspetti di ricerca e sperimentazione della pratica artistica, con i risultati di questo approccio spesso esposti in una crescente lista di fiere d’arte italiane e internazionali.


Tra gli esempi concreti di questa visione, spiccano l’apertura della Vetrina su strada e il progetto Luci di Via, un’iniziativa dedicata alle installazioni luminose realizzate sulla facciata esterna della galleria. Questi interventi, oltre a rappresentare un’espansione dei confini tradizionali dello spazio espositivo, instaurano una relazione diretta con il tessuto urbano e il quartiere, offrendo una proposta culturale che dialoga con il pubblico cittadino.